Esordisce dal 17 al 23 maggio presso la Manezh exhibition hall di San Pietroburgo la prima edizione della Aurora Fashion Week, evento di moda internazionale della metropoli russa, d’ora in avanti in calendario due volte l’anno.
L’International Fashion Week Institute e il governo locale hanno collaborato per dare vita a questo nuovo concept, con lo scopo di creare le condizioni ottimali per l’incontro tra design e business e per il rilancio dell’industria tessile locale.
Saliranno in passerella con le collezioni autunno-inverno 2010/2011 i più importanti stilisti russi (come Leonid Alexeev, Biryukov e Konstantin Gayday), affiancati da griffe straniere quali Bernhard Willhelm (Belgio), Mary Katrantzou e David Koma (Gran Bretagna), Manish Arora (India).
Contestualmente alle passerelle, il 18 maggio prenderà inoltre il via la Fashion Cinema Week, con proiezioni di pellicole dedicate a nomi di primo piano come Louis Vuitton, Marc Jacobs, Fendi e Sonia Rykiel. Da segnalare, durante tutta la settimana, anche una serie di incontri e tavole rotonde con gli operatori del settore, per fare il punto su problematiche e opportunità di sviluppo del settore. Tra queste, segnaliamo il panel di discussione “Paragoni tra design russo e made in Italy. Obiettivi, prospettive, idee”, organizzato da Società Italia.
Per concludere, il 21 maggio saranno inaugurate una mostra ispirata all’haute couture degli anni Sessanta, con abiti di Balmain, Yves Saint Laurent, Christian Dior, André Courrèges, Chanel e altri grandi griffe e un’esposizione delle creazioni di alta gioielleria di Boucheron.
m.g.
L’International Fashion Week Institute e il governo locale hanno collaborato per dare vita a questo nuovo concept, con lo scopo di creare le condizioni ottimali per l’incontro tra design e business e per il rilancio dell’industria tessile locale.
Saliranno in passerella con le collezioni autunno-inverno 2010/2011 i più importanti stilisti russi (come Leonid Alexeev, Biryukov e Konstantin Gayday), affiancati da griffe straniere quali Bernhard Willhelm (Belgio), Mary Katrantzou e David Koma (Gran Bretagna), Manish Arora (India).
Contestualmente alle passerelle, il 18 maggio prenderà inoltre il via la Fashion Cinema Week, con proiezioni di pellicole dedicate a nomi di primo piano come Louis Vuitton, Marc Jacobs, Fendi e Sonia Rykiel. Da segnalare, durante tutta la settimana, anche una serie di incontri e tavole rotonde con gli operatori del settore, per fare il punto su problematiche e opportunità di sviluppo del settore. Tra queste, segnaliamo il panel di discussione “Paragoni tra design russo e made in Italy. Obiettivi, prospettive, idee”, organizzato da Società Italia.
Per concludere, il 21 maggio saranno inaugurate una mostra ispirata all’haute couture degli anni Sessanta, con abiti di Balmain, Yves Saint Laurent, Christian Dior, André Courrèges, Chanel e altri grandi griffe e un’esposizione delle creazioni di alta gioielleria di Boucheron.
m.g.