Cacharel: un deficit di 20 milioni di euro

Cacharel si trova in forti difficoltà finanziarie, legate a un deficit di 20 milioni di euro accumulato negli ultimi otto anni: nel solo 2009 ha perso 3,3 milioni. Il presidente Jean Bousquet ha dato mandato ad Arkéon Finances, realtà specializzata nel finanziamento alle piccole e medie imprese, di raccogliere 10 milioni di euro entro la fine di febbraio e sviluppare un piano di accesso al credito.
Secondo quanto riporta la stampa internazionale, Bousquet, che detiene l’80% della maison da lui fondata (il 20% è in mano a Rothschild Luxembourg), rifiuta categoricamente di aprire il capitale a nuovi investitori. Per rilanciare il marchio, il gruppo d’oltralpe ha recentemente siglato un accordo di partnership con Aeffe: l’azienda romagnola produrrà e distribuirà, a partire dalla stagione autunno-inverno 2010/2011, il prêt-à-porter femminile di Cacharel, affidato all’estro creativo di Cédric Charlier (vedi fashionmagazine.it del 10 novembre 2009).
Sembra godere di buona salute, invece, la divisione “parfums” della casa: Anaïs Anaïs, una delle essenze femminili più vendute negli anni Ottanta, figura ancora fra le venti fragranze più acquistate in Spagna e nel Regno Unito.
d.p.
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