Sarà presentato nei prossimi giorni il programma di cessione degli asset di It Holding, che consentirà al Ministro Scajola di dare il via libera alle negoziazioni "con quanti hanno sinora mostrato interesse". Lo si apprende da una nota del Ministero dello Sviluppo Economico, dopo la riunione di ieri che ha coinvolto, oltre ai dirigenti del dicastero, i commissari straordinari, le organizzazioni sindacali e i rappresentanti degli enti locali.
Come indicato da fashionmagazine.it lo scorso 2 febbraio, alla presentazione del programma dovrebbe seguire la pubblicazione di un bando di gara pubblico per la cessione delle griffe Ferré e Malo (quest'ultima è quella data in fase più “avanzata”) e della controllata nel business delle licenze Ittierre.
“Sembra avviarsi in modo positivo una vicenda che, invece, si era presentata in modo complesso e con scarse prospettive di salvaguardia dell'occupazione”, ha detto il Ministro Scajola. “I tecnici del ministero - ha aggiunto - sono impegnati a garantire che le soluzioni prospettate abbiano come riferimento fondamentale la valenza industriale del progetto di acquisizione e la massima salvaguardia dei posti di lavoro”.
Il confronto con le organizzazioni sindacali (il gruppo occupa oltre mille addetti) proseguirà nei prossimi giorni, come informano da Roma, “per esaminare gli aspetti relativi all'utilizzo degli ammortizzatori sociali”.
e.f.
Come indicato da fashionmagazine.it lo scorso 2 febbraio, alla presentazione del programma dovrebbe seguire la pubblicazione di un bando di gara pubblico per la cessione delle griffe Ferré e Malo (quest'ultima è quella data in fase più “avanzata”) e della controllata nel business delle licenze Ittierre.
“Sembra avviarsi in modo positivo una vicenda che, invece, si era presentata in modo complesso e con scarse prospettive di salvaguardia dell'occupazione”, ha detto il Ministro Scajola. “I tecnici del ministero - ha aggiunto - sono impegnati a garantire che le soluzioni prospettate abbiano come riferimento fondamentale la valenza industriale del progetto di acquisizione e la massima salvaguardia dei posti di lavoro”.
Il confronto con le organizzazioni sindacali (il gruppo occupa oltre mille addetti) proseguirà nei prossimi giorni, come informano da Roma, “per esaminare gli aspetti relativi all'utilizzo degli ammortizzatori sociali”.
e.f.