Nel 2009 Lvmh ha realizzato un fatturato di 17,1 miliardi di euro (-1% sul 2008), mentre i profitti netti sono scesi a 1,75 miliardi di euro, arretrando del 13%. In crescita del 5%, a quota 6,3 miliardi, i marchi della moda.
Fra i brand del gruppo guidato da Bernard Arnault, Louis Vuitton ha registrato una crescita a doppia cifra nell’anno appena concluso. Nello specifico delle altre business unit, l’area “Wines & Spirits” ha riportato un fatturato di 2,74 miliardi di euro (-12%), “Perfumes & Cosmetics” di 2,74 miliardi (-4%) e “Watches & Jewelry” di 764 milioni (-13%). In controtendenza, come “Fashion & Leather Goods” (+5%), la divisione “Selective Retailing”, che ha totalizzato un giro d’affari di 4,53 miliardi di euro, in progresso del 4%: a trainare i risultati, la crescita sostenuta della catena Sephora.
Nell’ultimo trimestre dell’anno, la società francese che controlla tra gli altri Fendi, Kenzo, Givenchy, Tag Heurer e Loewe, ha messo a segno ricavi per 5,1 miliardi di euro, in calo del 2,4% sull’analogo periodo del 2008 (+1% a cambi costanti).
d.p.
Fra i brand del gruppo guidato da Bernard Arnault, Louis Vuitton ha registrato una crescita a doppia cifra nell’anno appena concluso. Nello specifico delle altre business unit, l’area “Wines & Spirits” ha riportato un fatturato di 2,74 miliardi di euro (-12%), “Perfumes & Cosmetics” di 2,74 miliardi (-4%) e “Watches & Jewelry” di 764 milioni (-13%). In controtendenza, come “Fashion & Leather Goods” (+5%), la divisione “Selective Retailing”, che ha totalizzato un giro d’affari di 4,53 miliardi di euro, in progresso del 4%: a trainare i risultati, la crescita sostenuta della catena Sephora.
Nell’ultimo trimestre dell’anno, la società francese che controlla tra gli altri Fendi, Kenzo, Givenchy, Tag Heurer e Loewe, ha messo a segno ricavi per 5,1 miliardi di euro, in calo del 2,4% sull’analogo periodo del 2008 (+1% a cambi costanti).
d.p.