Christian Dior Couture ha registrato nel 2009 ricavi pari a 717 milioni di euro, in calo del 6% sul 2008 (-8% a cambi costanti). L’utile derivante dall’attività ordinaria è salito a 13 milioni di euro, dai 9 milioni dell’esercizio precedente.
Nell’ultimo trimestre dell’anno, invece, il giro d’affari è sceso di poco più dell’1%, a 199 milioni di euro, mentre a valute invariate risulterebbe in progresso di un punto percentuale, grazie al +6% messo a segno dal canale retail.
Christian Dior Group, la casa madre che controlla il colosso del lusso Lvmh (vedi anche fashionmagazine.it del 5 febbraio 2010), ha totalizzato nel 2009 un turnover di 17,7 miliardi di euro, in calo dell’1%, e utili di 695 milioni, in contrazione del 13%.
All’assemblea annuale degli azionisti del prossimo 15 aprile, inoltre, il board del gruppo proporrà la distribuzione di un dividendo di 1,66 euro per azione, in crescita del 3%.
d.p.
Nell’ultimo trimestre dell’anno, invece, il giro d’affari è sceso di poco più dell’1%, a 199 milioni di euro, mentre a valute invariate risulterebbe in progresso di un punto percentuale, grazie al +6% messo a segno dal canale retail.
Christian Dior Group, la casa madre che controlla il colosso del lusso Lvmh (vedi anche fashionmagazine.it del 5 febbraio 2010), ha totalizzato nel 2009 un turnover di 17,7 miliardi di euro, in calo dell’1%, e utili di 695 milioni, in contrazione del 13%.
All’assemblea annuale degli azionisti del prossimo 15 aprile, inoltre, il board del gruppo proporrà la distribuzione di un dividendo di 1,66 euro per azione, in crescita del 3%.
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