La Lombardia porta avanti il piano di diventare la prima regione “green” d'Italia nel tessile-moda. In questi gioni è stata pubblicata sul Bollettino ufficiale di Regione Lombardia la lista dei progetti ammessi al finanziamento del bando “Fashiontech-Progetti di Ricerca & Sviluppo per la moda sostenibile”.
In particolare la Regione finanzierà progetti di ricerca e sviluppo per un ammontare di 9.829.983 euro.
«La Lombardia - commenta Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda - punta a diventare la prima regione “green” d'Italia nel tessile-moda, investendo risorse a sostegno delle aziende che, attraverso l'innovazione e la sostenibilità, avviano dei percorsi virtuosi dal punto di vista ambientale. Una misura necessaria, considerando che proprio quella del tessile, dopo il petrolio, è la seconda industria più inquinante al mondo».
Sono 17 i progetti ammessi al contributo regionale, che coinvolgono 61 aziende, coprendo la quasi totalità delle provincie lombarde: sette in provincia di Brescia, due a Como, come pure a Milano e Varese e uno per ciascuna delle provincie di Cremona, Lecco, Lodi e Monza e Brianza (nella foto, la filatura alla Filmar di Erbusco, vicino a Brescia: l'azienda è capofila di un progetto per lo studio e lo sviluppo di un nuovo processo produttivo e logistico ispirato al raggiungimento dei più elevati standard di qualità e di tutela della natura, della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro).