Il gruppo svizzero Swatch ha accusato un calo del fatturato del 2,7% a 8,24 miliardi di franchi (-1,8% a cambi costanti).
Il risultato operativo è diminuito dell’11,4% a 1,02 miliardi e il margine è risultato del 12,4%, dal 13,6% dell’esercizio precedente.
L’utile netto è calato a 748 milioni, in flessione del 13,7% rispetto all’esercizio precedente. Dal gruppo, che controlla anche marchi come Omega, Longines, Tissot, Rado e Breguet, fanno sapere che escludendo le performance a Hong Kong, il fatturato del secondo semestre 2019 è salito del 5% a tassi di cambio costanti e il risultato operativo è aumentato del 6% (+20% nel segmento Orologi & Gioielli, esclusa la produzione).
Il produttore di segnatempo proporrà agli azionisti un dividendo di 8 franchi per azione, in linea con l’anno precedente.
Intanto per il 2020 stima una crescita in tutte le regioni in valute locali, nonostante la situazione valutaria, definita difficile. Unica eccezione prevista è il mercato di Hong Kong, dove Swatch conta oltre 90 attività retail proprie. Su questa piazza il gruppo ha accusato 200 milioni di ricavi in meno nel secondo semestre 2019.
Poco dopo le 15 le azioni Swatch registrano un calo dell 0,40% alla Borsa di Zurigo (nella foto un modello della linea personalizzabile Swatch X You).