«Quando nel 2013 ci siamo quotati sapevamo di avere obiettivi ambiziosi, ma toccare e superare i 2 miliardi di euro di fatturato, con oltre 400 milioni di utile netto, a distanza di soli otto anni dal nostro ingresso in Borsa e in un contesto di pandemia globale, mi rende oggi particolarmente orgoglioso». Così
Remo Ruffini, presidente, ceo e maggiore socio di
Moncler, commenta i risultati preliminari del gruppo, approvati ieri dal cda.
I ricavi del 2021 si sono attestati a 2,05 miliardi, in aumento del 42% rispetto all’anno prima e superiori al consensus degli analisti, che prevedevano 1,99 miliardi. La cifra tiene conto anche dei 222 milioni di ricavi di
Stone Island, consolidata in bilancio dal primo aprile 2021. Il solo marchio Moncler ha realizzato 1,82 miliardi (+27% sul 2020 e +14% sul 2019 a cambi costanti). A parità di negozi il brand ha segnato un +23%.
Nell’anno l’ebit ha segnato un +63% a 603 milioni (erano 492 milioni nel 2019), mentre gli analisti ipotizzavano 573 milioni. L'utile netto è passato da 300 a 411 milioni (386 milioni il consensus). Il risultato supera anche il valore del 2019, pari a 359 milioni.
Sulla base di questi numeri il cda proporrà la distribuzione di un dividendo di 0,60 euro per azione, dagli 0,45 euro dell'anno scorso.
Nel corso di quest’anno Moncler punta a raddoppiare la capacità produttiva del suo impianto in Romania, che include un centro di ricerca dedicato allo sviluppo di nuove tecniche manifatturiere e di prodotti all’avanguardia. Nel 2022 Moncler compie tra l'altro 70 anni e il management intende rafforzare le sue tre dimensioni -
Moncler Genius,
Moncler Grenoble e
Moncler Collezioni - oltre a consolidare l’approccio omnicanale (in alto, lo store Moncler aperto nel 2021 a Yokohama).
Stone Island intende internalizzare i mercati finora gestiti da distributori, partendo dalla Corea. Il marchio ambisce inoltre a rafforzarsi sui mercati core, come l’Europa, e a raggiungere aree ad alto potenziale, tra cui il Nord America e la Cina. L’espansione continuerà anche con l’apertura di store a gestione diretta.
Sulla scia dei risultati dell’esercizio il titolo Moncler registra un rialzo dell’1,73% in Borsa, al prezzo di 53 euro per azione. In recupero anche il Ftse Mib (+0,93%) dopo il calo del 4% di ieri, giorno dell’attacco sferrato da Mosca all’Ucraina.
e.f.