Il cda di BasicNet ha esaminato i dati preliminari relativi all'esercizio 2022. Le vendite aggregate del gruppo, che ha in portafoglio i marchi Kappa, Robe di Kappa, Jesus Jeans, K-Way, Superga, Sabelt, Briko e Sebago, hanno raggiunto gli 1,27 miliardi (+34,1% rispetto all’anno prima).
Il fatturato consolidato è invece salito a 386,1 milioni di euro (+30%). In questo totale, le royalty dai licenziatari commerciali e produttivi ammontano a 72,3 milioni (+32%), a cui si sommano vendite dirette per 312,7 milioni (+29,4%). Nell’anno il margine operativo lordo ha raggiunto i 60,9 milioni, in crescita del 37,7% rispetto all’esercizio precedente e il risultato operativo è aumentato del 45,8% a 46,1 milioni.
In peggioramento la posizione finanziaria netta, passata da -61,7 milioni a -141,5 milioni. Questo numero risente degli investimenti per sostenere la crescita commerciale, del pagamento di 6,1 milioni di euro di dividendi e dell’acquisto di azioni proprie per 6,5 milioni. Nell’esercizio il gruppo di Torino ha inoltre rilevato, per 36,9 milioni di euro, il 100% del capitale sociale di K-Way France e investito 9,9 milioni nel real estate.
«I risultati del 2022 sono molto buoni - commenta l’amministratore delegato Federico Trono (foto). Le vendite aggregate dei nostri marchi hanno superato 1,2 miliardi e l’ebitda ha superato i 60 milioni: è significativo che questi risultati siano stati ottenuti da una nuova e giovanissima squadra di dirigenti e amministratori, insediatasi proprio all’inizio della pandemia, che ha dimostrato di trovarsi eccellentemente a proprio agio con il nostro modello di business e con la gestione digitale del suo marketplace».
Quotata sull'Euronext Milan, BasicNet oggi vale circa 302 milioni di euro, al prezzo di 5,60 euro per azione, in chiusura di seduta, quasi in linea con la quotazione di ieri. In un anno il titolo è cresciuto del 3% circa.