+3,7% in Borsa dopo l'annuncio
La Borsa premia il deal tra Boohoo e Citadel, con le azioni del retailer britannico salite del 3,7%. Il fondo Usa ha infatti acquisito il 5% dello specialista del fast fashion, diventandone così il quinto maggiore azionista.
I termini economici dell’accordo non sono stati resi noti, ma certo è che con questa nuova linfa Boohoo spera di risalire la china, dopo un primo trimestre deludente, con vendite in flessione dell’8% a 444,5 milioni di sterline (515,5 milioni di euro) e una corrosione dei margini, «a causa dell’inflazione e delle conseguenze legate alla pandemia».
I termini economici dell’accordo non sono stati resi noti, ma certo è che con questa nuova linfa Boohoo spera di risalire la china, dopo un primo trimestre deludente, con vendite in flessione dell’8% a 444,5 milioni di sterline (515,5 milioni di euro) e una corrosione dei margini, «a causa dell’inflazione e delle conseguenze legate alla pandemia».
Lo scorso gennaio il secondo maggiore investitore di Boohoo, Jupiter Fund Management, ha ridotto la sua partecipazione nella società al 4,7% dal 9,99% che controllava in precedenza. Tra i principali soci della società figurano Invesco Advisers, Norges Bank Investment Management e Franklin Templeton.
Entro la fine dell'anno, la società nominerà un nuovo direttore finanziario, Shaun McCabe, che fa parte del cda di Boohoo dal novembre 2020. Subentrerà a Neil Catto, che ha supervisionato le finanze dell’azienda per un decennio.
McCabe ha una lunga esperienza nel settore della moda: dopo essere stato direttore finanziario di Amazon Europe per cinque anni, è stato direttore internazionale di Asos, posizione che ha ricoperto per tre anni fino al 2016.
a.t.
