Holding Industriale (Hind) spinge l’acceleratore sul mondo della pelletteria. La società, che investe in aziende del made in Italy di piccole e medie dimensioni, inaugura a Campi Bisenzio la nuova sede di Gab, realtà specializzata nella progettazione e produzione di articoli in pelle per aziende del lusso.
Entrata 15 mesi fa nelle fila della subholding Holding Moda, Gab ha registrato è una realtà in progress che ha tagliato il traguardo del 2022, con un fatturato di 25,5 milioni di euro (+50%) e con 106 addetti (+20%).
Ora l’universo che ruota intorno a questa realtà troverà posto nel nuovo polo in provincia di Firenze. Un impianto di 19.000 metri quadri risultato di un investimento di 4,5 milioni di euro, che accoglierà anche la gran parte dei subfornitori di Gab, con l’obiettivo di raggiungere una produzione a chilometro zero e un controllo delle varie fasi delle operation.
Con questa operazione viene finalizzato il processo di aggregazione dei sub fornitori iniziato nel 2021 con l’ingresso di Gab nella holding.
Articolata in tre blocchi, l’area accoglierà nell’edificio principale gli headquarters di Gab, mentre gli altri due saranno occupati dai subfornitori, per un totale di 250 lavoratori specializzati, di cui 106 dipendenti di Gab.
Un’attenzione, quella verso la filiera, strategica per Holding Moda, che punta a creare rapporti duratori con la propria catena di fornitura e che proprio nel nome della trasparenza ha creato la piattaforma The Ghost Makers, sviluppata in collaborazione con Intertek, al fine di accertarne la conformità ESG rispetto ai criteri delle maison del lusso e promuovere la cultura della sostenibilità nella supply chain.
Il nuovo impianto è ispirato a criteri di rispetto ambientale, ed è frutto di un importante lavoro di riqualificazione degli spazi dell’ex Tintoria del Sole, che torneranno così ad essere un luogo dedicato al lavoro artigianale, in seguito recupero della precedente struttura.
Come spiega un comunicato, Hind continuerà a investire sul territorio e sulla filiera secondo un nuovo piani di assunzioni che punta ad arrivare a fine 2023 a un totale di oltre 350 lavoratori.
L’hub ospiterà anche un’academy interna concepita per la formazione di nuove maestranze. Un progetto che integra le attività formative promosse dall’Accademia Holding Moda, nata per favorire il ricambio generazionale nelle altre aziende del gruppo e nella supply chain, insieme a quelle in collaborazione con realtà come Polimoda, l’Institut Français de la Mode di Parigi e il Fashion Institute of Technology di New York.
«Con l’inaugurazione del nuovo polo produttivo della pelletteria capitanato da Gab, Hind segna un'altra tappa fondamentale del progetto Holding Moda per la valorizzazione delle eccellenze italiane – è il commento di Claudio Rovere, fondatore e Presidente di Hind -. Oltre a un significativo investimento industriale, per noi rappresenta infatti un’iniziativa concreta di sistema a supporto della filiera a Km zero in linea con i nostri valori di sostenibilità».
Gli investimenti di Hind al momento sono organizzati in cinque subholding tematiche: Holding Moda (fashion), La Fabbrica (comunicazione), Holding Food & Beverage (food&beverage), Holding Parts (ricambi per settore automotive) e Holding Motion (robotica).
Holding Moda punta a investire nel capitale delle pmi italiane, con un fatturato consolidato pro-forma di 176 milioni di euro ed una manodopera specializzata di circa 700 addetti.
Oggi raggruppa dieci società partecipate tra cui Uno Maglia (lavorazioni in jersey), Alex&Co. (capi di abbigliamento in pelle), Rbs (capispalla), Albachiara (abbigliamento leggero donna), Gab (pelletteria), Project (denim), Valmor (calzature), Famar (abbigliamento uomo donna), Rilievi (embellishment e ricamo) e Seriscreen (serigrafia e stampa su pelle e tessuti), con un portafoglio clienti che annovera noti marchi del lusso.