600 metri quadri nel Quadrilatero
«Questo non è un semplice negozio, ma il manifesto per capire come sarà il futuro di Aspesi» con queste parole Fabio Gnocchi ha presentato il nuovo flagship store milanese del marchio di cui è amministratore delegato e che ha appena aperto in via San Pietro all’Orto 24.
Il punto vendita, 600 metri quadrati su due livelli con tre vetrine su strada e sei al primo piano, prende il posto di quello in Montenapoloene. «Avevamo bisogno di uno spazio nuovo che potesse dimostrare la nostra accelerazione», ha dichiarato Gnocchi presentando alla stampa il monomarca che sarà inaugurato durante Milano Moda Donna.
«Commercialmente - ha proseguito il manager - si è trattato di un'operazione sensata: una location del genere in via Montenapoleone se la potrebbero permettere in pochi, siamo rimasti comunque nel Quadrilatero e visto che subentriamo a una banca non abbiamo dovuto pagare alcuna buonuscita ad altri marchi».
Il progetto è firmato dallo studio Dordoni Architetti: il basement ospita la collezione maschile, mentre alla collezione donna è dedicato tutto il livello superiore. «L'ampia metratura - ha aggiunto Gnocchi - ci permette di esporre al meglio le nuove collezioni e di comunicare l'immagine rinnovata del brand, che sta attirando un pubblico sempre più giovane».
Il concept prevede che l'arte giochi un ruolo importante nella personalizzazione del monomarca, che ospiterà i lavori di giovani artisti in ascesa a rotazione.
Attualmente Aspesi conta su un network di sei punti vendita in Italia: oltre a Milano, anche Legnano, Roma, Firenze, Genova e Torino. All'estero sono attive vetrine in Spagna, Germania e Giappone, ma il core business dell'azienda, che conta su di un fatturato superiore ai 40 milioni di euro, resta il wholesale.
«Il 2018 - ha concluso Gnocchi - è stato un anno di crescita, condizionato dai molti investimenti sostenuti per avviare il rilancio. La campagna vendita della collezione P/E 2019, ad esempio, si è chiusa con un +17% per quanto riguarda il wholesale internazionale e anche il canale e-commerce sta dando i riscontri sperati: negli ultimi 12 mesi è cresciuto a tripla cifra».
an.bi.