Dal palcoscenico di TheMicam, Gimmi Baldinini ha presentato in anteprima in questi giorni la nuova linea di orologi Baldinini Swiss Made, disegnati personalmente dell’imprenditore e creativo, alla guida di un gruppo che prevede di chiudere il 2014 con un fatturato di 120 milioni di euro.
«Se i diamanti sono i migliori amici di una donna, come diceva Marilyn Monroe, allora con il nostro 105 ci siamo», dichiara soddisfatto Gimmi Baldinini, facendo riferimento ai 105 luminosi puntini che ornano il 105 Diamonds (dal numero degli anni dell’azienda Baldinini), la star della Limited Edition donna della nuovissima gamma di orologi del gruppo.
«Nell’uomo, da segnalare la forma insolita del modello Gimmi Automatic, asimmetrica e scultorea, ideata da me e realizzata con il supporto dei designer svizzeri che seguono il progetto», aggiunge l’imprenditore.
Baldinini Swiss Made comprende complessivamente 18 pezzi, da uomo e da donna, al test del mercato a partire da novembre prossimo in occasione del Natale, attraverso la distribuzione esclusiva nei monomarca Baldinini presenti nel mondo e sul sito della griffe. Al pubblico andranno a un prezzo di 240 euro per la Trend Collection, di 700 per gli Automatic e, infine, di 2.400 per i 105 Diamonds.
Un’iniziativa che completa il lifestyle Baldinini, con articoli che all’interno dei negozi possono dare ancora più prestigio al marchio, sinonimo di design e qualità made in Italy nelle calzature, negli accessori e nell’abbigliamento in pelle e pelliccia. In questo preciso caso lo stile italiano si è fuso con la grande tradizione svizzera negli orologi.
Gimmi Baldinini, molto conusciuto e apprezzato in Russia, non considera particolarmente “pesante” il calo di compratori russi avvertito al salone della calzatura di Milano, che chiude oggi, 3 settembre. «È la situazione dell’Ucraina a preoccupare di più», afferma. L’azienda di San Mauro Pascoli guarda con interesse alla Cina e prosegue con la politica di aperture di monomarca nel mondo, tra cui si segnala l’opening di Hong Kong, previsto nel gennaio 2015, nella strategica Queen’s Road Central.