Bruno Magli diventa americana ma con prospettive concrete di rimanere saldamente ancorata a Bologna e di mantenere la produzione made in Italy. L’asta, che si è svolta ieri, 8 gennaio, nella città emiliana, presso la sezione fallimentare del Tribunale, ha decretato che la proprietà passa alla società specializzata in acquisizioni di marchi del lusso Marquee Brands, controllata dal fondo di investimenti Neuberger Berman, per 28,5 milioni di euro.
Marquee Brands ha prevalso sull’unico concorrente, rappresentato dall’unione dei fondi Blue Star e Carlyle, nella sfida per aggiudicarsi la storica realtà delle calzature (fondata nel 1936), finita in amministrazione controllata, dopo una serie di passaggi di mano: dagli eredi Morris e Rita Magli al fondo Opera, da questo agli inglesi di Fortelus Capital, per approdare, infine, nel 2013 a Da Vinci Invest.
La base d’asta era pari a 22,5 milioni di euro, sufficiente per coprire il debito della Bruno Magli, stimato sui 20 milioni di euro.
Secondo le dichiarazioni rilasciate ieri da Giuseppe Pirola, presidente del consiglio di amministrazione dell’azienda, il surplus ottenuto dall’asta sarà investito nel rilancio del marchio in Italia e nel potenziamento della presenza in Giappone. Con i nuovi proprietari ci sarebbe già un accordo di massima: la continuità della produzione in Italia, con design, stile e controllo qualità centralizzati nella sede di Bologna.
In ogni caso, per la Bruno Magli inizia una nuova fase. A breve è previsto il trasloco nell’area Caab-Centro Agroalimentare di Bologna, dove troveranno posto i nuovi uffici del brand, che manterrà una dozzina di lavoratori.
L’obiettivo è aumentare gradualmente l’occupazione, grazie al connubio con il Parco Agroalimentare, denominato Fi.Co-Fabbrica italiana contadina, che sorgerà all’interno del Caab e che punta a 6 milioni di turisti l’anno, una volta entrato a regime. Qui verrà ospitato il Museo della calzatura Bruno Magli, operazione voluta dalla città e sostenuta dalla giunta presieduta da Virginio Merola e dai vertici del Caab.