L'asta per aggiudicarsi PittaRosso, catena di calzature controllata dal 2011 da 21 Investimenti, è stata vinta da Lion Capital, investitore inglese specializzato nel segmento retail e beni di consumo, che ha investito circa 6 miliardi di euro in oltre 30 operazioni tra Europa e Nord America.
21 Investimenti manterrà una partecipazione in PittaRosso, per affiancare il nuovo azionista di controllo e il management, guidato dall'a.d. Andrea Cipolloni, e proseguire con «l'ambizioso piano di sviluppo in Italia e all'estero».
Un progetto di espansione nato tre anni fa con l'entrata di 21 Investimenti, che ha permesso all'azienda padovana fondata dai fratelli Pittarello di prendere il volo, con un fatturato più che raddoppiato (240 milioni di euro stimati per il 2014) e un margine operativo lordo triplicato, a circa 30 milioni di euro.
Una crescita che è andata di pari passi con una progressiva affermazione nel canale retail, grazie a oltre 50 milioni di investimenti per restyling e new opening: nel triennio Pittarosso ha aperto 63 negozi, passando dalle 57 insegne iniziali alle attuali 120 e ampliando la propria presenza partendo dal Nord Italia (il 90% del business era generato da Veneto, Lombardia ed Emilia), fino a coprire l'intero territorio nazionale. Oltre che a debuttare in nuovi mercati, quali la Slovenia - dove sono stati avviati cinque negozi - e la Francia, Paese in cui sono state inaugurate tre vetrine, con un piano di ulteriori 50 aperture nei prossimi due anni.
Nello stesso periodo i dipendenti sono più che raddoppiati, passando da 630 a 1.400.
Le strategie del nuovo azionista di controllo Lion Capital - che ha investito in realtà come Jimmy Choo, Picard, Alain Afflelou e AllSaints - saranno in linea con il passato, puntando a superare gli 800 milioni di euro di giro d'affari nei prossimi cinque anni.
Rothschilde Banca Imi hanno agito in qualità di advisor finanziari di 21 Investimenti, mentre Unicredit ha è stato advisor finanziario di Lion Capital.