Un altro marchio italiano che passa in mani straniere. Tengram Capital Partners, fondo di private equity con base nel Connecticut, ha annunciato oggi di aver acquisito la maggioranza del marchio biellese Luciano Barbera.
La famiglia continuerà a essere coinvolta nella gestione del brand: Luciano Barbera, si legge in una nota, manterrà il ruolo di presidente emerito e sua figlia Carola quello di creative director. Sulla poltrona di ceo arriverà invece Todd Barrato, che ricopriva la stessa posizione per il Nord America in Brioni.
Tengram (che in portafoglio ha marchi come Robert Graham, Active e Tommie Copper) manterrà quartier generale e showroom di Luciano Barbera in Piemonte e i due monomarca di via Montenapoleone a Milano e in Fifth avenue a New York.
«Luciano Barbera è orgogliosa della sua ricca tradizione di eccellenza nella manifattura italiana cui mio padre e mio nonno, Carlo Barbera, hanno dato vita 65 anni fa - ha commentato Carola Barbera -. La partnership con Tengram accelererà la capacità di consegnare i nostri prodotti artigianali a molti più consumatori nel mondo».
Con l'ultima operazione, la famiglia Barbera cede il timone del business anche nel segmento abbigliamento: quattro anni fa la divisione tessile del Lanificio Carlo Barbera era stata acquisita dal gruppo napoletano Kiton con un investimento globale pari a 3,3 milioni di euro, mantenendo la famiglia come socia di minoranza.