eBay e Lvmh hanno siglato un accordo di cooperazione «al fine di proteggere i diritti di proprietà intellettuale e combattere il commercio di prodotti contraffatti online». L'intesa, si legge in una nota congiunta, mette fine al contenzioso giudiziario in corso da anni tra le due aziende legato alla vendita attraverso la piattaforma di eBay di prodotti falsi, in particolare borse a marchio Louis Vuitton.
Grazie all’accordo raggiunto, le due aziende svilupperanno insieme iniziative per proteggere la proprietà intellettuale e combattere la vendita online di articoli contraffatti.
«Con i nostri sforzi congiunti i consumatori potranno contare su un ambiente online più sicuro su scala globale», si legge in un comunicato, che non fornisce dettagli su quali saranno i progetti in comune.
Lvmh aveva denunciato nel 2008 eBay, accusandola di consentire la vendita di articoli falsi, o di articoli originali ma distribuiti da venditori non autorizzati, provocando un grave danno al proprio business.
Nella prima sentenza, sempre nel 2008, il tribunale francese, dove era stata intentata la causa, aveva condannato eBay a un risarcimento di 38,5 milioni di euro. Il processo d’appello aveva ridotto la cifra a 5,7 milioni di euro, confermando però la condanna.
L’ulteriore grado di giudizio, nel 2012, aveva stabilito che il tribunale in cui era stata intentata la causa non aveva giurisdizione sul sito statunitense di eBay, ribadendo però il valore della sentenza per il sito francese e quello britannico.