Brunello Cucinelli continua a macinare risultati positivi. I dati preliminari della gestione dell'anno 2014 evidenziano ricavi per 355,8 milioni di euro (+10,3% a cambi correnti), con un +12,1% sui mercati internazionali. L'imprenditore è tra i protagonisti di Pitti Uomo, con una collezione «casual sartorial».
«Quello che si è appena concluso - ha commentato l'imprenditore - è stato un anno "amabile", nel quale sono stati confermati i nostri intenti e le nostre aspettative, non solo di una crescita costante nel mondo ma anche di un ritorno a numeri nuovamente in aumento in Italia (dove è stato messo a segno un +2,8%, ndr)».
Il segreto del successo è, come ribadisce Cucinelli, «un lusso "absolute", artigianale, moderno, di stile e qualità esclusivi». Come si profila il 2015? «Avendo in casa gli ordinativi per la collezione primavera-estate 2015 - risponde - e visti i sell out finali invernali 2014, siamo convinti che quest'anno potrà essere altrettanto speciale, immaginando un incremento dei ricavi e delle marginalità a due cifre, ma sempre garbata».
Lo stilista-filosofo, come è stato definito, ribadisce la validità, ora e sempre, di un modello di impresa «che sappia far coincidere l'attenzione continua alla qualità del prodotto con il rispetto delle persone e del territorio». «I nostri rami si sviluppano nel mondo - prosegue - ma le nostre radici crescono sempre più in profondità nella nostra terra, fonte di nutrimento e ispirazione».
Cucinelli auspica per sé, per il settore, ma anche «per l'umanità intera» il ritorno a «uno dei grandi valori dell'uomo: la "dignità"».
Parole ispirate, ideali elevati e un grande fiuto per gli affari: un connubio unico e vincente. Prendendo in esame, per esempio, una voce significativa come l'export (con cui Brunello Cucinelli realizza quasi l'81% del turnover), si notano nel 2014 rialzi importanti in Nord America (+12,7%), Greater China (+32,7%) e resto del mondo (+15,9%), con un +8,2% in Europa.
Alla voce distribuzione, spicca un +28,6% per il monomarca retail, mentre il monomarca wholesale avanza del 14,3% al netto delle conversioni al canale diretto e il multimarca wholesale registra un +1,4%.
Brunello Cucinelli (nella foto oggi, 13 gennaio, in Fortezza da Basso insieme a Matteo Marzotto, presidente di Pitti Immagine) è uno dei protagonisti del numero 1 di Fashion, uscito il 7 gennaio. In un'intervista firmata dal nostro direttore Marc Sondermann fa il punto sul mood della sua nuova collezione uomo, un po' sportiva e un po' cittadina, all'insegna del “casual sartorial", e più in generale su come vede la nuova moda maschile.