Nei primi nove mesi del 2014 Tod’s Spa ha realizzato ricavi per 741 milioni di euro, in calo dell’1,5% (a cambi correnti) rispetto all’analogo periodo dello scorso anno (il calo è dello 0,1% a cambi costanti). L’ebitda scende dai 199,5 milioni di euro dei primi nove mesi del 2013 agli attuali 156,4. L’ebit passa da 168,5 a 123,9 milioni di euro.
Al 30 settembre 2014 la posizione finanziaria netta è positiva per 107,6 milioni di euro. Alla medesima data dello scorso anno lo era per 132 milioni di euro.
«I risultati sono in linea con le nostre attese e riflettono l’impatto della nostra scelta di continuare a investire nello sviluppo del gruppo, anche in un contesto di mercati molto volatili», rassicura Diego Della Valle, sottolineando come l’azienda «continui a privilegiare un’ottica industriale di medio periodo».
I ricavi del brand Tod’s ammontano a 431,2 milioni di euro nel periodo, in calo del 3,9% a cambi correnti (del 2,1% a cambi costanti). Positivi i risultati in Europa e alla voce “Resto del mondo”, mentre rimane negativo l’andamento della Greater China.
Hogan, nei primi nove mesi del 2014, totalizza un fatturato di 171,5 milioni di euro, in flessione dell’1,8% a tassi correnti (dell’1,6% a tassi costanti). Nel terzo trimestre dell’anno tuttavia i ricavi progrediscono del 5,7%, trainati dalla crescita a doppia cifra delle vendite all’estero.
Anche Fay torna a crescere nel terzo trimestre dell’anno, grazie anche al venir meno dell’impatto della razionalizzazione della distribuzione indipendente in Italia, che ne aveva pesantemente inflenzato i risultati negli ultimi due anni. Sui nove mesi “scivola” però del 2,4% (a tassi sia correnti che costanti).
Crescita a doppia cifra per Roger Vivier, che nei primi nove mesi del 2014 registra vendite per 93,3 milioni di euro (+12,2% a tassi correnti, +15,1% a tassi costanti).
La società ha avuto una mattinata travagliata a Piazza Affari. Il titolo, all'indomani dei conti dei nove mesi, è riuscito a fare prezzo in ritardo rispetto al resto del listino e segna un calo del 6,3% a 66,1 euro, dopo aver ceduto fino all'8%, a seguito del taglio del prezzo obiettivo a 67 euro da parte degli analisti di Intermonte, mentre quelli di Equita raccomandano di ridurre il peso del titolo in portafoglio. (nella foto, un abito della collezione Tod's della primavera-estate 2015, disegnata da Alessandra Facchinetti, in sfilata al Pac lo scorso settembre)