In occasione di Mipel, Braccialini ha presentato ufficialmente Glam Factory, laboratorio creativo nato in seno all’azienda, destinato a contenere tutti i progetti speciali, le edizioni limitate e le idee più sperimentali. Il lab ha già dato vita alla Carina Bag, in vendita questo autunno-inverno, mentre nella primavera-estate 2015 debutta la Fantasy Bag. Intanto prosegue l’internazionalizzazione.
«La Carina Bag è un piccolo capolavoro di design made in Italy ed è stata realizzata in collaborazione con un’azienda marchigiana leader negli stampaggi in pvc - spiega Lorenzo Braccialini, direttore marketing e comunicazione del gruppo -. Per metterla a punto sono state utilizzate tecnologie partcolarmente sofisticate, in uso nel settore delle auto e per la prima volta impiegate nella costruzione di accessori moda».
La Fantasy Bag è una shopper in pelle sfoderata, con due tasche interne e chiusura a calamita, proposta in stampe ipercolorate e visionarie molto vicine alla visual art digitale. La borsa potrà essere personalizzata a piacere, grazie a un servizio esclusivo disponibile sul sito Braccialini o nei monomarca del brand presenti in Italia e a Parigi.
Sul piano della congiuntura, Lorenzo Braccialini non nasconde la preoccupazione: «Il 2014 e il 2015 saranno peggio del 2013. Il mercato russo, per noi molto importante, si sta inevitabilmente restringendo. Gli investimenti nell’area continuano (è prevista un’apertura al Gum) ma ci stiamo muovendo anche in altre regioni, come il Medio Oriente (dove abbiamo un nuovo partner) e gli Stati Uniti (dove da agosto abbiamo una showroom) ma ci vorrà del tempo per cogliere i frutti da queste “valvole di sfogo”». Intanto proseguone le aperture di monomarca. Nel breve in Medio Oriente, in Cina, a Cipro e a Bari. (nella foto, la Carina Bag di Braccialini)