Il gruppo beauty leader in Giappone ha chiuso i primi nove mesi dell’esercizio 2013 con ricavi in crescita del 10,4% e un utile in aumento del 275%, che ha beneficiato sia della riduzione dei costi, sia della svalutazione dello yen. Le vendite sono però piatte.
Shiseido ha archiviato i primi nove mesi con un boom dei profitti, lievitati del 275% a 16,75 miliardi di yen (122 milioni di euro) rispetto ai 4,56 miliardi di yen (33 milioni di euro) dello stesso periodo 2012.
Le vendite, che invece hanno messo a segno un incremento a doppia cifra, sono arrivate a 535,4 miliardi di yen (3,89 miliardi di euro). Anche se con la svalutazione dello yen dello scorso anno, in termini di valuta locale i ricavi si sono mantenuti sostanzialmente stabili.
Per l’intero anno Shiseido prevede un ulteriore miglioramento: i profitti dovrebbero aumentare del 26,7% a 19 miliardi di yen (138 milioni di euro), mentre le stime precedenti indicavano 15 miliardi di yen (109 milioni di euro). Si calcola che le vendite invece tocchino i 750 miliardi di yen (oltre 5,4 miliardi di euro), in incremento dell’1,4%.