Safilo ha archiviato il 2013 con vendite nette in calo del 4,6% a 1,12 miliardi di euro e utile netto in discesa del 40% a 15,5 milioni di euro, mentre l'utile netto adjusted risulta in crescita del 50% a 39 milioni di euro. Ottimismo l'outlook per l'anno in corso grazie a nuove licenze, come Fendi.
Nell'anno il fatturato wholesale è passato a 1,04 miliardi da 1,09 miliardi, mentre il business retail Solstice negli Stati Uniti ha registrato vendite pari a 80 milioni di euro.
La profittabilità del gruppo di occhialeria, spiega un comunicato, è stata penalizzata da oneri non ricorrenti derivanti dal piano di successione al vertice e da alcuni interventi di ristrutturazione sull'area Europa, oltre che da un accantonamento per rischi fiscali relativi a contenziosi aperti in Italia per gli anni che vanno dal 2007 al 2011.
Positive le previsioni: «Il 2014 - comunica Safilo - si apre all'insegna della continuità e dell'ulteriore crescita del portafoglio marchi, oggi più ricco grazie al lancio di Fendi nei principali mercati internazionali».