Il circuito Elite cresce. A due anni e mezzo di distanza dall'avvio del progetto di Borsa Italiana dedicato alle Pmi, le società rappresentate salgono a oltre 200. Tra le 31 new entry, che si sono presentate oggi a Palazzo Mezzanotte c'è molta moda: da Golden Goose a Antony Morato, fino a Piazza Italia.
Il progetto è stato ideato per aiutare le piccole e medie imprese a crescere, aprire il capitale e, in alcuni casi, le accompagna alla quotazione.Le aziende nuove ammesse, che hanno un fatturato medio di 191 milioni di euro e un tasso di crescita del 10%, oltre che nella moda sono attive anche nella chimica, nell'informatica e nei media.
«L'ingresso in Elite - ha commentato Raffaele Caldarelli, amministratore unico di Antony Morato - segna per noi l'apertura di un nuovo ciclo. Con Elite ci apriamo ai prossimi sette anni, in cui vogliamo accelerare il business».
«Pensiamo che Elite sia uno strumento ideale per fornire a una società creativa come la nostra strumenti gestionali e di direzione e controllo aziendale», ha dichiarato il presidente di Golden Goose, Roberta Benaglia.
«Piazza Italia - è il commento dell'a.d. Francesco Bernardo - mira all'espansione internazionale. Elite rappresenta un'opportunità di accrescere competenze organizzative del management».
Alla Piattaforma Elite di Borsa Italiana sono state ammesse anche altre aziende del settore moda: le Pelletterie Bianchi e Nardi e Coswell (che produce, tra gli altri, i profumi di Byblos, Luciano Soprani e Renato Balestra).
Le nuove società selezionate vanno ad infoltire il numero di imprese del settore fashion che hanno già aderito al progetto in passato: da Duvetica a Harmont & Blaine, da Kiton a Twin-Set, passando per Braccialini, Monnalisa, Minficonf e Il Gufo.