Crisi

La svizzera Biochefarm pronta a rilanciare Cantarelli

Potrebbe arrivare dalla Svizzera il socio salvatore di Cantarelli. La Biochefarm di Chiasso, realtà specializzata in nanostrutture e polimeri, è pronta a rilevare la maggioranza dell'azienda aretina di abbigliamento da uomo, che a febbraio aveva chiesto il concordato.

 

L'annuncio della proposta di acquisto e il relativo progetto di rilancio è stato dato da Alessandro Cantarelli e Luca Degan, rappresentante della Biochefarm. Il piano verrà presentato entro venti giorni al tribunale e sarà chiesta una proroga per la messa a punto e la condivisione con il sindacato.

 

Alla richiesta di concordato la Cantarelli (nella foto un look) dava lavoro a quasi 300 dipendenti, più l’indotto. Poi a fine marzo l’azienda ha fatto richiesta di aprire la procedura di cassa integrazione per circa 70 lavoratori a zero ore.

 

Secondo le prime informazioni con l'ingresso del nuovo socio elvetico è previsto un ridimensionamento occupazionale dell’azienda: i dipendenti scenderanno a 150. I nuovi proprietari, nel caso in cui l’operazione si concluda positivamente, chiederanno la cassa integrazione ordinaria per 140 unità lavorative, ma con l’impegno a riassorbire progressivamente il personale ora in esubero.

 

 

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