Si infittiscono i rumor, per ora non confermati, su due griffe protagoniste all'imminente edizione di Milano Moda Donna. Si dice che la collezione autunno-inverno 2015/2016 di Pucci sarà l'ultima disegnata da Peter Dundas. Lo stilista sarebbe pronto a tornare da Roberto Cavalli. Al suo posto starebbe per arrivare Marco Zanini.
Le indiscrezioni si rincorrono sui siti di informazione online, da wwd.com a vogue.it. Dopo la separazione da Schiaparelli, che ha messo fine lo scorso novembre a un sodalizio durato poco più di un anno, Marco Zanini è tornato sul mercato con un ottimo curriculum, in cui spiccano anche le esperienze presso Rochas, Halston, Versace e Dolce&Gabbana. Tra l'altro, come fa notare wwd.com, non risulta che il designer progetti di lanciare una linea propria.
Un altro nome che circola per la direzione creativa del brand nell'orbita del gruppo Lvmh, fondato dal marchese Emilio Pucci di Barsento a metà del secolo scorso, è quello di Massimo Giorgetti, artefice della collezione Msgm.
Ma quale sarebbe, a questo punto, il futuro di Peter Dundas? La risposta sembra facile: da tempo si vocifera su incontri, più o meno "segreti", tra il creativo (nato a Oslo nel 1969 e arruolato da Emilio Pucci nel marzo 2009) e Roberto Cavalli, che lo conosce bene in quanto Peter è stato per tre anni, dal 2002 al 2005, chief designer presso la casa di moda toscana.
In un'intervista Dundas ha affermato di essere guidato, nel suo lavoro, più dall'istinto e dalla spontaneità che da un approccio intellettuale alla moda. Un tratto che lo accomuna all'istrionico Cavalli.
Sia Emilio Pucci, sia Roberto Cavalli sfileranno a Milano sabato 28 febbraio (nella foto, da sinistra, Marco Zanini e Peter Dundas con T-shirt che rivelano i loro gusti musicali: il complesso dei The Smiths per Zanini, Bob Dylan per Dundas).