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Tacchetto (Aboutk1ds): «Il luxury e-commerce per bambini cresce del 50%»

Luca Tacchetto, fondatore del sito di e-commerce Aboutk1ds.com, che riunisce i migliori dettaglianti del childrenswear italiani, per un totale di oltre 100 griffe, racconta del suo progetto e delle potenzialità del mercato del luxury e-commerce: «Il settore evolve del 50% anno dopo anno e le mamme gradiscono la formula, premiandoci con un alto tasso di fedeltà».

 

Laureato in Economia e Commercio all'Università Ca' Foscari di Venezia, e dopo essersi confrontato con le logiche di vendita delle grandi maison, da Trussardi a Valentino Fashion Group e Sinv, Tacchetto ha deciso di mettersi in gioco in prima persona nel 2010, fondando la sociatà Great Ideas, in cui ha unito il suo interesse per la moda e la tecnologia.

 

L'imprenditore inizialmente sviluppa progetti di e-commerce indipendenti e successivamente si specializza nella produzione di contenuti digitali e nella creazione, gestione e implemetazione di piattaforme di vendita per il settore luxury e di moda. Fino a un anno e mezzo fa, quando nasce Aboutk1ds, marketplace online specializzato in abbigliamento di lusso per bambini e ragazzi da 0 a 16 anni. «Il Farfetch del childrenswear», come ama descriverlo, che oggi raggruppa circa 40 negozianti, con l'obiettivo di arrivare a quota 100 entro la fine dell'anno.

 

Come sottolinea Tacchetto, «è stata la consapevolezza delle potenzialità della moda bimbo di fascia alta che ha fatto decollare prima l'idea e poi la piattaforma, che aggrega le migliori boutique di abbigliamento firmato da bambino e che sta ottenendo, mese dopo mese, risultati sempre più incoraggianti. Sono numerose le richieste di adesione da parte di punti vendita che con noi possono affacciarsi sul mondo del digital, senza dover diventare esperti nelle dinamiche della Rete».

 

«La chiave del nostro successo - rivela - è stato aver consentito ai negozianti di concentrarsi su ciò che sanno fare meglio: acquistare e vendere collezioni richieste dal mercato».

 

E c'è un altro aspetto importante: «Abbiamo un customer service efficace e familiare. Infatti, oltre ai prodotti, le mamme apprezzano anche i nostri consigli e la possibilità di uno stretto dialogo. Non a caso la percentuale di reso oggi è sotto l'1%».

 

Intanto si ampliano gli orizzonti a livello geografico, con ottimi riscontri, a parte l'Italia, in Giappone, Germania, Regno Unito e Stati Uniti. Nel futuro è previsto l'approdo in Cina, «un mercato prospero, che oggi non ha più l'ostacolo del figlio unico, che puntiamo ad affrontare con un partner».

 

In questa direzione va la decisione di ampliare le opzioni linguistiche, con la scelta di introdurre, dal prossimo febbraio, anche le versioni del sito in giapponese e tedesco, che si aggiungeranno a quelle in italiano e inglese.

 

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