Privalia, l’outlet online di moda e lifestyle, chiude il 2014 con una crescita dei ricavi del 16,5% sul 2013 a tassi di cambio costanti, superando i 145 milioni di euro netti, con un 4% di margine ebitda ricorrente a livello globale. In Italia il fatturato netto supera i 100 milioni di euro, con una progressione dell’11% sullo scorso anno.
Performance raggiunte - spiega la società fondata a Barcellona quasi nove anni fa da Lucas Carné e José Manuel Villanueva - concentrandosi, a partire dal 2013, sul core business, le vendite online di stock della moda, e soprattutto puntando sul mobile shopping, sul quale Privalia si è fortemente focalizzata da quattro anni a questa parte.
10 milioni di applicazioni sono state scaricate a tal riguardo e la società ha superato il tetto del 50% delle vendite realizzate attraverso dispositivi mobili.
Privalia nel corso del 2015 spingerà l’acceleratore su tre asset principali: continuare ad aumentare e migliorare l’offerta prodotti, personalizzare le comunicazioni e le vetrine visualizzate dai clienti e fare ancora meglio in termini di tempestività e qualità del servizio offerto, come spiega Valentina Visconti, country manager di Privalia Italia. (nella foto, i fondatori di Privalia Lucas Carné, a sinistra, e José Manuel Villanueva, a destra)