Galeries Lafayette è in procinto di chiudere almeno due department store in perdita sul territorio francese, in seguito al calo della domanda sul territorio nazionale, all'avanzata dell'e-commerce e all'intenzione di rafforzare l'espansione oltreconfine.
Come riporta Reuters, i negozi che abbasseranno le saracinesche sono quelli di Thiais, vicino a Parigi, e di Beziers nella Francia del Sud, nel contesto di un piano di riduzione del personale, che riguarda 90 addetti del quartier generale della società, attraverso dimissioni volontarie, e ulteriori 60 lavoratori nella logistica.
Quanto al punto vendita di Lille, nel Nord del Paese, è al centro di un tentativo di rinegoziazione dell'affitto, per scongiurare il rischio chiusura.
In base ai dati raccolti dai sindacati e pubblicati dall'agenzia di stampa, a Thiais sono impiegate 117 persone, a Beziers 45 e a Lille 134, su un organico complessivo di oltre 11mila collaboratori.
Recentemente il Gruppo Galeries Lafayette, che nel 2014 ha registrato vendite per 3,8 miliardi di euro, ha annunciato che sarà presente all'interno dell'outdoor mall Katara Plaza, mega progetto di Ali Bin Al Group a Doha, al via nel 2016. Sono inoltre in programma opening a Istanbul e a Milano presso il Westfield Milan, progetto a cura dei gruppi Percassi e Westfield nei pressi dell'aeroporto di Linate.
Aperture che dovrebbero avvenire nel 2018, anno in cui è fissato anche l'avvio di un avamposto dell'insegna nel centro di Parigi, sugli Champs-Elysées.
Le Galeries Lafayette si sono già insediate a Berlino, Casablanca, Jakarta, Dubai e Pechino (nella foto, la storica cupola del department store parigino di boulevard Haussmann).