Quella in programma a fine febbraio non sarà un'edizione di Milano Moda Donna qualsiasi per Roberto Cavalli, protagonista di un fashion show il 28 del mese: sembra ormai prossimo il closing dell'operazione che porterà Clessidra a diventare socio di maggioranza. E si infittiscono le illazioni.
«Le trattative proseguono» si limitano a dire i portavoce della casa di moda, ma sulla stampa fanno la loro comparsa informazioni più circostanziate, anche se non confermate.
Secondo un articolo de Il Sole 24 Ore, è plausibile che la finalizzazione delle trattative tra il fondo di private equity e Roberto Cavalli avvenga nei giorni della sfilata, tra fine febbraio e inizio marzo (quindi in anticipo rispetto a quanto preventivato un paio di mesi fa).
Giorni in cui, tra l'altro, saranno rivelati i conti della maison, «che mostreranno ricavi in crescita rispetto ai 201 milioni di euro del 2013 e un Mol (per 23 milioni) in linea con quello dell'anno prima».
Il quotidiano di Confindustria riporta alcuni rumours, in base ai quali la valutazione della casa di moda dovrebbe aggirarsi sui 400 milioni di euro. Come si legge, «Clessidra farà fronte ai capitali propri (cioè l'equity) richiesti per la transazione con i soldi del suo terzo fondo (per il quale Cavalli costituirà la prima operazione, ndr), che proprio in marzo dovrebbe raggiungere il primo closing: per 400-500 milioni di euro, mentre il target finale è a quota 1,1 miliardi».
È possibile che venga richiesto dal private equity un finanziamento-ponte alle banche. La quota in capo a Clessidra potrebbe essere molto alta (si continua a ipotizzare un 90%), con un 10% circa riservato al fashion designer (nella foto da Facebook, al termine della sfilata uomo autunno-inverno 2015/2016).