Ipo
Doveva quotarsi nell'ultimo trimestre del 2014, poi la decisione di ritirarsi in attesa di tempi migliori. Ora il fashon retailer italiano Ovs, di proprietà della società di private equity BC Partners, ritorna sui suoi passi.
Ieri in serata la società guidata da Stefano Beraldo ha, infatti, reso noto di avere depositato la richiesta formale alla Consob per l'approvazione del prospetto relativo all’offerta pubblica di sottoscrizione e vendita, ai fini dell’ammissione a quotazione alla Borsa di Milano.
Il gruppo veneto, cui fanno capo le insegne Ovs e Coin, ha realizzato 1,13 miliardi di ricavi nel bilancio chiuso il 31 gennaio 2014.