Leopolda
«Lo dico a coloro che sono presenti qui e a quelli che non sono presenti. Bisogna convincersi che è arrivato il momento di cambiare l’Italia». L’ha detto Patrizio Bertelli, amministratore delegato di Prada intervenendo sul palco della Leopolda.
Bertelli ha esordito nel suo discorso alla convention fiorentina voluta da premier Matteo Renzi, che si è conclusa ieri, 26 ottobre, tracciando il profilo del suo gruppo, uno dei più importanti del made in Italy, che conta 12 mila dipendenti, 4 mila in Italia e 8 mila all’estero. «Sono voluto intervenire qui per dare un senso di speranza e spiegare i motivi che mi hanno portato a creare la mia impresa: dar vita ad un gruppo che potesse durare dopo la mia morte», ha spiegato il numero uno del gruppo Prada.
Per l'imprenditore toscano la ricetta per cambiare il Paese è fatta di tre ingredienti “fondamentali”: «Servono entusiasmo, convinzione e determinazione». «Dobbiamo essere determinati - ha aggiunto - nel voler cambiare l’Italia ed è arrivato il momento che tutti si mettano in gioco per questo obiettivo».
Infine Bertelli ha avuto parole di apprezzamento per il premier Renzi che ha detto di conoscere da tempo ed ha aggiunto: «Questo governo credo che faccia il suo lavoro; fa anche qualche errore, questo e' plausibile, ma serve il lavoro di tutti. Chiedo a tutti di convincersi che e' arrivato il momento di cambiare l'Italia».