Dal luxury fashion al casualwear: dal prossimo 17 febbraio Federica Marchionni, già presidente di Dolce&Gabbana Usa dal 2011, diventerà ceo di Land's End al posto di Edgar Huber, che lascia l'incarico dopo tre anni.
Marchionni (che lavorava presso la griffe italiana dal 2001) entrerà anche a far parte del board. Commentando a caldo questo nuovo step nella sua carriera, ha affermato: «Non vedo l'ora di cominciare e di sfruttare tutte le opportunità che si presenteranno». Certo, si tratterà di un cambiamento radicale, a partire dalla sede di lavoro, non un contesto "Upper East Side" ma il più rude Wisconsin.
Josephine Linden, chairman di Land's End, si è detta fiduciosa, nell'ottica di un upgrading di un classico marchio americano in un global lifestyle brand d'impronta internazionale: un percorso in parte già avviato da Edgar Huber, che durante il suo mandato ha già fatto in modo di elevare la qualità delle proposte firmate Land's End, oltre ad ampliare i campi d'azione a comparti come il beachwear e l'activewear e a spingere sul canale digitale.
Land's End - che si identifica con un target decisamente diverso rispetto a Dolce&Gabbana, con prezzi medi al pubblico non superiori ai 100 dollari - faceva parte fino all'anno scorso di Sears Holdings Corporation, che l'aveva acquisita nel 2002 per 1,9 miliardi di dollari. In seguito a uno spin off, si è trasformata in una public company indipendente quotata al Nasdaq (nella foto, Federica Marchionni).