Farfetch suscita tra gli investitori lo stesso entusiasmo riscontrato tra i buyers. La piattaforma online, che connette il consumatore finale con le migliori boutique multimarca del mondo, ha raggiunto nella comunità finanziaria una valutazione di 1 miliardo. La valutazione è scaturita da un giro di raccolta fondi di 86 milioni di dollari.
Dopo l'investimento in cordata di 20 milioni da parte di Condé Nast International un anno fa, ora a scommettere su Farfetch è stato l'imprenditore russo Yuri Milner attraverso la società di investimento Dst - Digital Sky Technologies, famoso per aver investito in Facebook, Twitter, Airbnb e recentissimamente in Xiaomi, il produttore cinese di smartphone
La popolarità di Farfetch non solo tra i buyer ma tra gli investitori si spiega con la scommessa che la società possa diventare un pilastro del distribuzione indipendente, dove i singoli negozi multimarca vendono attraverso una piattaforma online in tutto il mondo.
Farfetch in particolare, nata a Londra ma presto diffusasi all'estero, potrebbe espandere in futuro il suo raggio d'azione per diventare un colosso dell'e-commerce. L'iniezione di capitale fresco servirà a finanziare la versione del portale in tre nuove lingue (tedesco, coreano e spagnolo), oltre alla creazione di uffici che andranno ad aggiungersi a quelli già operativi a Londra, New York, Los Angeles, Porto e San Paolo.
Inoltre, l'azienda si impegnerà ad ampliare il numero di boutique/partner in Giappone e Australia e a migliorare il servizio alla clientela, come la consegna in giornata della merce.
«La sfida è ora quella di continuare ad innovare e concentrarsi sulla creazione di un marchio globale di lunga durata», ha dichiarato José Neves (nella foto), fondatore e ceo di Farfetch.