Nomine
Dopo la promozione alla guida di tutto il gruppo Otb, era nell'aria che Ubaldo Minelli avrebbe ceduto il ruolo di ceo di Marni non appena fosse stato individuato il successore. quel momento è ora arrivato: a partire dal 15 maggio Stefano Biondo sarà il nuovo amministratore delegato della griffe.
La nomina del ceo, che ha alle spalle una carriera lunga 15 anni in Safilo di cui gli ultimi due come brand chief officer, rientra in un disegno organizzativo che negli ultimi due anni ha visto importanti arrivi ai vertici della squadra di Marni, sia nella casa madre, sia nelle region Giappone, Stati Uniti e Asia.
Il nuovo assetto ha portato innovazione e velocità nella gestione dell’azienda, oltre alla definizione di un piano industriale che prevede un’importante accelerazione nella crescita del marchio nei prossimi tre anni, con focus sull’Asia (specialmente in Cina), un ulteriore sviluppo delle collezioni uomo e di tutto l’universo licenze.
L’arrivo di Francesco Risso alla direzione creativa due anni fa ha generato una rinnovata offerta nel ready-to-wear donna e uomo. Grazie a contenuti creativi particolarmente attuali, gli accessori, in particolare le borse, stanno registrando crescite che vanno dal 70% al 90% a seconda dei diversi mercati.
Nel 2017 il fatturato del marchio ha superato i 180 milioni di euro. Il canale wholesale conta 470 punti vendita di altissimo livello, mentre il canale diretto - offline e online - sta vivendo una fase di sviluppo.
Oggi Marni ha 70 negozi monomarca diretti (è recente l’apertura di Firenze e le prossime saranno a Parigi, New York, Roma e molte in Cina), alcuni dedicati interamente al mondo accessori, oltre a 22 boutique aperte in collaborazione con importanti partner locali.