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Dall'inizio di gennaio Serge Piolat è il nuovo presidente di Euratex, l'European Apparel and Textile Confederation che lo ha votato all'assemblea generale dello scorso giugno. Succede ad Alberto Paccanelli, che ha retto la presidenza per quattro anni.
Piolat, che resterà al timone dell'associazione fino alla fine del 2016, ha un ambizioso programma. Come imprenditore di lunga esperienza punterà a mettere in stretto contatto le associazioni commerciali con le industrie produttive. Euratex intende focalizzarsi sulle maggiori esigenze e problematiche del settore e sensibilizzare i policy maker, al fine di sostenere la manifattura del tessile-abbigliamento europeo.
Nel succedere a Paccanelli, Piolat ha commentato: «Alberto Paccanelli ha conseguito risultati importanti nel consolidare, in un'unica voce, le imprese europee del tessile-abbigliamento. Per dare ulteriore slancio alla nostra industria, intendo concentrarmi su alcune priorità: una politica industriale leale, il free and fair trade, il sostegno alla ricerca e all'innovazione e una produzione sostenibile».
Piolat è co-proprietario di Schappe, gruppo francese specializzato nei filati tecnici, che fornisce vari settori industriali. La sua è un'esperienza internazionale nel ramo tessile, grazie anche a una carriera all'interno di Porcher Industries Group, tra i leader europei nell'abbigliamento tecnico da lavoro. Vanta anche una lunga permanenza in Euratex, dove dal 2009 è stato membro del cda e dal 2011 vicepresidente. La confederazione rappresenta direttamente e indirettamente 186mila imprese europee, che impiegano complessivamente 1,8 milioni di addetti.