Nomine e battaglie legali
Il retailer inglese Topshop sotto i riflettori in questi giorni. Dopo essere stata citata in giudizio per 3,3 milioni di sterline nel 2013 dalla cantante Rihanna, che ha appena vinto, ora l'insegna dovrà pagare alla cantante anche le spese legali, pari a 1,5 milioni di sterline. Intanto si registra l'arrivo ai vertici dell'azienda di Jacqui Markham, con il ruolo di global design director.
A scatenare le "ire" di Rihanna era stata una canottiera messa in vendita da Topshop, che riportava un'immagine della cantante non autorizzata.
Come riportano i siti online, Jaqui Markham, che in passato ha lavorato per 14 anni da Topshop prima di diventare womenswear design director di Asos.com, lavorerà a fianco del direttore creativo di Topshop, Kate Phelan.
Il suo nuovo ruolo rimpiazza quello di design director ricoperto fino a poco fa da Emma Farrowe. Una carica creata per rimettere in primo piano le aree design e sviluppo prodotto, come dichiarato da un portavoce dell'azienda.