Nove mesi
Prada archivia i primi nove mesi con un utile netto di 319,3 milioni, in calo del 27% dai 440,9 milioni dell'analogo periodo precedente. Stabili i ricavi a 2.552 milioni (-0,9% a tassi di cambio correnti e +0,5% a tassi costanti). «Il 2014 dimostra di essere più difficile delle attese», ha commentato l'a.d. Patrizio Bertelli.
Nel dettaglio, Prada ha registrato ricavi retail di 2,1 miliardi (-0,5% o +1,3%) con l'area dell'Asia-Pacifico che ha registrato un decremento dei ricavi del 4,3% a cambi correnti e del 2,8% a cambi costanti. In frenata le vendite wholesale pari a 351,5 milioni (-3,7% o -4,2%).
«Siamo positivi sulle prospettive di crescita di medio termine - ha continuato Bertelli - ma siamo anche coscienti del crescente livello di complessità». «Stiamo lavorando - ha aggiunto - anche per rendere la struttura più efficiente e per migliorare la performance operativa dei nostri negozi, in modo da assicurare al gruppo di perseguire livelli soddisfacenti di profittabilità».