Quattro anni per individuare lo spazio giusto e definire il progetto, pochi mesi per la sua realizzazione. Si inaugura stasera, 10 dicembre, il flagship di H&M in piazza Duomo a Milano: 2.385 metri quadri su quattro piani con tutto l'universo del brand.
Con la sua offerta di womenswear, menswear, accessori, proposte per i teenager e childrenswear, il punto vendita - ricavato da uno storico edificio nella piazza-simbolo del capoluogo lombardo -, rappresenta una "summa" del format che ha reso famoso H&M nel mondo: moda e qualità al miglior prezzo.
L'apertura al pubblico è prevista domattina, 11 dicembre, alle 11: si prevede un'affluenza da grandi occasioni, con le prime 300 persone in fila "premiate" con uno sconto sugli acquisti del 25%.
«Nel settembre 2003 ci siamo insediati in piazza San Babila con il primo negozio italiano - commenta Dan Nordstrom, country manager H&M nel nostro Paese - e ora eccoci qua, con uno store che rappresenta un passo fondamentale nel brand building sul territorio, dove siamo a quota 125 vetrine».
Cosa distingue H&M da altri grandi retailer internazionali? «Il fatto di non pensare solo in un'ottica di prezzi accessibili - risponde - anche se è indubbio che riusciamo a proporre cartellini ultra-competitivi grazie a tre fattori: l'acquisto diretto dai fornitori, il fatto che gestiamo enormi volumi e, non ultimo, un sistema logistico efficiente».
«Ma dietro il nostro successo - aggiunge - c'è anche una forte cultura aziendale all'insegna della trasparenza. Crediamo nelle persone (di cui 3.900 impiegate in Italia e 200 nel nuovo flagship), nel lavoro di squadra e nella responsabilità: ci basiamo su una "no-corruption policy", un codice etico che riguarda l'intera supply chain, adottiamo salari sostenibili, siamo tra i più grandi utilizzatori mondiali di cotone bio e siamo stati i primi a lanciare tra i consumatori internazionali un'iniziativa di riciclo degli abiti usati».
Il manager parla di un «notevole potenziale» del nostro mercato per il marchio, con vendite in crescita del 27% nei primi nove mesi di quest'anno e la prospettiva di ulteriori opening. Sulle future location, però, non si sbilancia.
Il flagship, interamente progettato dal team interno di H&M, è caratterizzato da un design contemporaneo, ma rispettoso della tradizione del building che lo accoglie.
L'ambiente si sviluppa intorno a una corte, dominata da uno scenografico "lampadario". Il pianterreno ospita le proposte donna, in un contesto dominato da giochi di specchi, con due alberi alti quatto metri e un bosco verticale nella zona casse. I pavimenti, qui come altrove, sono in marmo.
Il primo piano, contraddistinto ancora dagli specchi e da scenografiche scritte al neon, è la "casa" delle collezioni teen, delle scarpe e di altri accessori.
Al secondo piano si collocano la donna basic, il casual, il denimwear, l'intimo e il bimbo, con un'area che punta su tinte pastello in contrasto con i pavimenti bianchi e grigi.
Il terzo livello si focalizza sul menswear, valorizzato da un layout raffinato, nei toni dell'antracite e del verde. Da segnalare la disponibilità di un servizio "tailor made", che si ritrova anche per la donna.
Lo store sarà aperto tutti i giorni con orario continuato dalle 10 alle 21, che sarà esteso alle 21.30 il venerdì e il sabato.