Riassetti

«Missoni non è in vendita». Ma i rumors continuano

Angela Missoni (nella foto) smentisce la messa in vendita dell'azienda di famiglia che presiede. Ma secondo alcune indiscrezioni il 66,6% della maison di Sumirago (Varese) potrebbe passare di mano.

 

Lo ipotizza Wwd, citando fonti di mercato. «Siamo grati dell'attenzione, ma non intendiamo vendere», ha chiarito Angela Missoni. Ma il presidente controlla un terzo del capitale (interamente custodito nella holding Finro). Gli altri due terzi sono suddivisi in parti uguali fra il fratello Luca e i figli dello scomparso Vittorio (già lo scorso anno il secondogenito 26enne, Giacomo Luca, è entrato nel cda) che, stando alle indiscrezioni, starebbero valutando di uscire dall'azionariato.

 

Mesi fa è emersa una valutazione dell'azienda che sfiora il miliardo di euro, oltre 15 volte il fatturato 2013 di 64 milioni. Secondo Wwd una cifra più realistica sarebbe intorno ai 250 milioni.

 

Tra gli interessati ci sarebbero Mayhoola for Investments (già proprietaria di Valentino), Charme Investments dei Montezemolo, Matteo Marzotto ma anche il colosso del lusso Lvmh. Tuttavia, pochi giorni fa, alla partenza del salone Milano Unica, il figlio del presidente Bernard Arnault, Antoine, ha detto che al momento il gruppo non ha in programma nuove acquisizioni in Italia.

 

Le voci di vendita della casa di moda - in questi giorni sotto i riflettori per la riapertura del flagship store nel Mall of the Emirates di Dubai - sono tornate a circolare il mese scorso, quando si è appreso che non è stato rinnovato il contratto di Alberto Piantoni, amministratore delegato dal 2011. La famiglia Missoni ha ripreso il timone, dividendo le deleghe tra i vari componenti.

 

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