Ricapitalizzazioni
La Delfin - holding in capo a Leonardo Del Vecchio, che custodisce il 66,5% circa di Luxottica - ha varato un aumento di capitale da 162 milioni di euro. Il patron del gruppo dell'eyewear sale dall'1,7% al 25% del capitale in piena proprietà.
Secondo Radiocor, che cita fonti vicine alla Delfin, l'operazione punta a garantire, in futuro, una successione ordinata nella famiglia Del Vecchio. Il fondatore mantiene l'usufrutto e il diritto di voto sull'intero capitale, come già in precedenza. La sua quota del 25%, come si legge sulle pagine de Il Sole 24 Ore, sarà tecnicamente destinata alla moglie solo per testamento.
Gli altri soci della Delfin sono i sei figli di Del Vecchio, che hanno la sola nuda proprietà della cassaforte di famiglia. Dopo l'aumento di capitale, la parte di nuda proprietà di ciscuno dovrebbe essere passata dal 156,55 al 2,5%.
All'assemblea della holding dello scorso 12 novembre sono state decise alcune modifiche allo statuto, come la possibilità di nominare un massimo di tre osservatori, finché Leonardo del Vecchio deterrà più del 50% dei diritti di voto. Creati anche due conti speciali di riserva utili, in cui sono state trasferite somme ingenti, che potranno essere distribuite come dividendi.