A ondate il nome di Lanvin entra nel gruppo delle griffe del lusso per le quali si vocifera una vendita. L'azionista che ne possiede la maggioranza, la magnate taiwanese Shaw-Lan Wang, ha finora sempre smentito di voler cedere il marchio. Ma secondo rumors una trattativa informale sarebbe stata avviata con una famiglia asiatica.
La maison si trova oggi di fronte a un bivio e una delle direzioni che potrebbe prendere è proprio quella di un nuovo socio. A ricostruire le "grandi manovre" intorno a quella che è una delle più antiche maison parigine è wwd.com, che spiega come al momento nessun mandato di vendita sia stato dato, così come nessuna due diligence sarebbe in corso.
Ciononostante, secondo il quotidiano Usa Shaw-Lan Wang (73 anni) starebbe valutando l'ipotesi di un passaggio di mano, anche perché non sarebbe intenzionata a sostenere il piano di investimenti di cui il marchio, guidato creativamente Alber Elbaz, avrebbe bisogno per competere con le altre griffe del lusso sul piano del retail.
«La signora Wang - ha dichiarato la maison a wwd.com - ha ricevuto, come già in passato, manifestazioni di interesse per l'acquisto di Lanvin, ma non ha risposto».
Nonostante le dichiarazioni, che comunque non hanno i toni di una secca smentita, la sensazione tra le persone vicine all'azienda è che la situazione sia «decisamente fluida» e che «un cambiamento sia nell'aria» (nella foto, la sfilata di Lanvin alla recente fashion week parigina).