Rumors
Il colosso del lusso elvetico Financière Richemont starebbe prendendo in considerazione il collocamento in Borsa della controllata Net-a-Porter. All'esame anche la vendita dell'e-tailer fondato da Natalie Massenet, che secondo stime potrebbe valere 2,5 miliardi di euro.
Lo ipotizza in questi giorni l'agenzia Bloomberg, che cita persone informate sui fatti. Sulla scia dei rumors il titolo Richemont sta recuperando alla Borsa di Zurigo. Dopo il balzo che lo ha portato tra giovedì e venerdì scorso (20 e 21 novembre) da un valore di 85 franchi svizzeri per azione a quota 87,75, oggi verso fine seduta passa di mano a 88,1 franchi. Tuttavia la performance annuale delle azioni è negativa (-2%).
I rumors arrivano dopo che, settimane fa, il cfo di Richemont, Gary Saage, ha dichiarato che il gruppo non ha cambiato i programmi dello scorso anno. Tali programmi prevedevano di mantenere tutti i brand in portafoglio (Cartier, Vacheron Constantin, Lancel e Chloé, per citarne alcuni).
In base alle stime di Rene Weber, analista di Bank Vontobel sentito da Bloomberg, nell'esercizio terminato a marzo 2014 Net-a-Porter ha totalizzato 580 milioni di euro di ricavi e potrebbe chiudere il fiscal year in corso a 660 milioni (+13,8%). Weber non vede positivamente un disinvestimento nel breve periodo ma lo considera un'opzione, in un orizzonte di tempo più ampio.
Il sito però non macina profitti e - senza un ceo al timone dallo scorso luglio - si trova a dover fronteggiare la calzante concorrenza di operatori come Matchfashion.com e Mytheresa.com (passata nelle mani del department store americano Neiman Marcus). In un'analisi di inizio anno di Bank Vontobel, Net-a-Porter valeva circa 2,5 miliardi di euro e dovrebbe contribuire ai profitti del gruppo nel 2015.
Per un confronto, si pensi che al momento dell'Ipo, lo scorso settembre, la tedesca Zalando valeva oltre 5 miliardi di euro, mentre oggi, che viaggia sotto il prezzo di collocamento, la sua capitalizzazione in Borsa è di quasi 4,8 miliardi. Il gruppo italiano Yoox, di cui si è parlato circa un anno fa per un potenziale merger con Net-a-Porter, capitalizza poco oltre il miliardo di euro.
Richemont ha raggiunto il controllo di Net-a-Porter nel 2010. In occasione del deal, il business online è stato valutato 350 milioni di sterline (440 milioni di euro attuali).