STILISTI
Victoria Beckham, dopo essere stata pop star (la Posh delle Spice Girl, il gruppo-fenomeno che vendette 55milioni di dischi nel mondo alla fine degli Anni Novanta), moglie di un campione di calcio, quattro volte mamma e modella, nel 2008 ha creato una sua linea di moda e in cinque anni il giro d’affari è cresciuto del 2.900%. E i suoi piani nel fashion continuano a essere molto ambiziosi.
«Amo molto lavorare per la moda: questa è la cosa che volevo davvero fare e dove metto la mia passione - ha detto Victoria Beckham in un’intervista pubblicata oggi da corriere.it -. Ho avuto fortuna: mi piace dare potere alle donne, farle sentire la versione migliore di loro stesse, sento di capire le loro aspirazioni. E mi sto anche divertendo, è stato entusiasmante costruire un business».
«Resterò nel fashion per tutta la vita; a settembre ho inaugurato un flagship store a Dover street a Londra, stiamo aprendo da Harrods e a Parigi, punto anche a Hong Kong», aggiunge, fugando ogni dubbio sulla sua determinazione come stilista-imprenditrice.
Rispetto al suo lavoro day by day, afferma: «Disegno male. Ho trovato altri modi per esprimere la creatività, creando ispirazioni con la mia squadra. Siamo solo in tre nel ready to wear design team e costruire la collezione è uno sforzo collettivo. E io provo su di me tutti i vestiti. Ho studiato molto negli ultimi anni e ho lavorato con Linda Farrow e per Rock&Republic. Ho imparato e continuo a imparare».
Tra gli stilisti che ammira Victoria Beckham cita solo Azzedine Alaïa, mentre per spiegare la sua ultima collezione, molto apprezzata a New York, dice che è «bounce», specificando che «i tessuti che ho usato sono “bouncy”, vivaci, giovani, freschi, leggeri. Quando una ragazza si muove con vestiti fatti così è cool e si sente comoda».
L’intervista si conclude con la domanda personale: «Victoria Beckham ha un modello di ruolo?». La laconica risposta è: «Ogni working mum è un role model». (nella foto, Victoria Beckham ai Brtitish Fashion Awards 2014, dove è stata premiata per il brand dell'anno)