STRATEGIE
«Sono contento delle performance in Germania e Austria. Tutte le linee e i canali di vendita stanno registrando uno sviluppo positivo. Nel 2013 abbiamo avuto per il terzo anno consecutivo una crescita a doppia cifra. Nel 2014 l’incremento oscillerà tra il 5 e il 6%: un risultato di tutto rispetto, considerato l’andamento generale del mercato»: così Giorgio Armani in una lunga intervista rilasciata a TextilWirtschaft, in occasione dell’apertura del nuovo negozio di Amburgo.
Nelle dichiarazioni alla testata di riferimento per gli addetti ai lavori della moda in Germania (edita dallo stesso gruppo editoriale cui fa capo Fashion, la Deutsche Fachverlag) Re Giorgio è entrato nello specifico delle vendite in area tedesca.
«Stanno andando particolarmente bene due tipi di merceologie: gli accessori e l’abbigliamento casual-chic - dice -. Le vendite di borse, scarpe e piccola pelletteria continuano a migliorare, sia nei nostri store sia in quelli dei nostri partner wholesale. Per questo vogliamo valorizzarli nei monomarca attraverso speciali corner». «Anche il sell out di abbigliamento casual-chic - aggiunge - è particolarmente rilevante e aumenta significativamente».
Bene anche il su misura della griffe. «In Germania la richiesta di look individuali prosegue - sottolinea Armani - e noi andiamo avanti con il Made to Measure, che abbiamo lanciato nel 2006 e che offre la possibilità unica di personalizzare l’abito. Il servizio è a disposizione in tutti i negozi Giorgio Armani presenti in Germania: in quello nuovo di Amburgo, nel quartiere Neuer Wall,abbiamo anche un ambiente separato, totalmente dedicato».