STRATEGIE
Il brand Salco, che ha avviato la campagna vendite autunno-inverno 2015/2016 con un +20% sull'analoga stagione di un anno fa, rafforza il legame con Isetan e dà il via a un'intesa con Takashimaya. Ma non lascia il mercato italiano in secondo piano.
«Realizziamo con l'export il 50% dei ricavi, ma l'obiettivo è salire al 70%» spiega Stefano Salvadori, direttore generale dell'azienda con sede a Empoli e showroom nel Quadrilatero milanese (in via Montenapoleone 19), specializzata nei capispalla femminili 100% made in Italy.
«Recentemente - prosegue l'imprenditore - abbiamo rinnovato in Giappone il contratto distributivo con il department store Isetan e stretto una partnership con Takashimaya, che commercializzerà le nostre proposte in cinque punti vendita nel Sol Levante».
In fase di definizione, sempre in ambito distributivo, intese a Taiwan e Hong Kong, mentre nel nostro continente il focus è su Nord Europa e Germania. «In Russia, dove siamo presenti in una quarantina di multimarca - precisa Salvadori - è in atto una strategia di riposizionamento verso l'alto».
Quanto all'Italia, «oltre a presidiarla attraverso un centinaio di multimarca selezionati, faremo il nostro ingresso in autunno nei department store Coin di Milano Cinque Giornate, Napoli e Lecce».
Di monomarca per ora non se ne parla, così come di una collezione maschile: «Ma mai dire mai» conclude Salvadori, che invece sta gettando le basi dell'e-commerce, «che diventerà realtà probabilmente da qui a qualche mese».