Dopo stagioni di attento esame, il brand di abbigliamento informale Antony Morato ha trovato il partner giusto per la Cina: si tratta del gruppo Blue Zhen di Shenzhen, con cui si punta a 40 aperture nei prossimi tre anni. Si parte con Shanghai, dal prossimo settembre.
«Dopo Shanghai - racconta a fashionmagazine.it il direttore generale di Antony Morato, Manlio Massa - toccherà a Pechino, Shenzhen, Nanchino, Tianjin, Shenjang per un totale di dieci inaugurazioni entro la prossima stagione invernale. L'obiettivo è arivare a una performance retail di oltre 30 milioni di euro dopo i primi quattro anni».
L'accordo cinese arricchisce un percorso di espansione in Far East che ha già toccato le tappe di Corea del Sud e Thailandia dove, grazie alla partnership con il gruppo Central/Robinson, proprietaria di Rinascente Italia e dei grandi magazzini Illum di Copenhagen, la label conta di raggiungere 15 punti vendita e tre flagship nel prossimo triennio.
«L'obiettivo è la creazione di una task force in Cina che ci consentirà di fornire servizi in tutta l'area a livello di merchandasing e visual». «La tappa seguente sarà l'Indonesia - rivela Massa - dove abbiamo già in corso colloqui avanzati. Successivamente affronteremo il mercato giapponese».
Grazie al potenziamento a livello internazionale, con l'inverno 2014-2015 la quota export sul giro di affari sale al 70% su un fatturato che nel 2013 ha raggiunto i 78 milioni di euro e che nel 2014, annuncia Massa, supererà abbondantente gli 80 milioni.