Il grupp Smcp (marchi Sandro, Maje e Claude Pierlot) taglia il traguardo dei 100 negozi in Cina ed è pronto a nuove aperture. La scommessa, nei prossimi cinque-sette anni, è di arrivare a pareggiare il numero di vetrine in Francia, quasi a quota 500. Lo stile parigino chic delle tre etichette piace ai clienti cinesi.
Mentre gli altri player dell'abbigliamento rallentano il ritmo di aperture offline il gruppo, controllato dal conglomerato tessile cinese Shandong Ruyi e quotato alla Borsa di Parigi dallo scorso ottobre, festeggia la boutique numero 100 in Cina, aperta nel Chaoyang Joy City Mall di Pechino, al termine di un retail round partito nel 2013.
Nonostante il ritmo serrato, Smcp conta a oggi meno negozi in Cina di altri brand luxury (Sandro e Maje hanno ciascuno 45 punti vendita). Boutique che occupano di media una superficie di 100 metri quadri, inferiore rispetto a quella dei più importanti marchi del lusso.
Un gap che il gruppo mira a colmare, puntando a quota 500 nell'arco dei prossimi cinque-sette anni, per arrivare al pareggio con gli spazi presenti in Francia.
In Cina le label di Smcp sono distribuite anche online, tramite i siti propri e la piattaforma Tmall.