Risultati brillanti per Fedon nel trimestre archiviato lo scorso 31 marzo: l'azienda presieduta da Callisto Fedon (nella foto) ha realizzato ricavi per 18,2 milioni di euro, in aumento del 28,8% (+13,8% a cambi costanti). In crescita, persino a tripla cifra, anche gli altri principali indicatori economici.
Il risultato operativo della società - specializzata nella produzione e commercializzazione di porta-occhiali e accessori per il settore ottico, oltre a essere attiva nell'ambito della pelletteria con il brand Fedon 1919 - è positivo per 615mila euro, contro i precedenti 362mila euro (+157%), mentre il risultato netto è balzato da 11mila a 437mila euro.
La posizione finanziaria netta è di 5,86 milioni, in deciso miglioramento sia se confrontata alla fine dello scorso esercizio - quando si attestava a 6,49 milioni -, sia in rapporto con la situazione al 31 marzo 2014, quando non era andata oltre i 7,68 milioni.
La realtà di Pieve d'Alpago (Belluno), che a dicembre ha debuttato sul mercato Aim della Borsa, è alle prese con il rinnovamento e ampliamento della gamma prodotti, che ha portato al lancio dell'eyewear in un'ottica di "Fedon Lifestyle" e all'introduzione di una linea completa di packaging di lusso.
Altra priorità, l'espansione del retail diretto a marchio Fedon, nei centri commerciali e negli aeroporti europei e cinesi. Tra fine maggio e inizio giugno sarà il travel retail al centro dei progetti. «Apriremo tre punti vendita negli aeroporti di Linate, Malpensa (Terminal 1) e Orio al Serio (Bergamo) e due tra Fiumicino (Terminal 3) e Ciampino» anticipa Callisto Fedon, precisando che sono in corso trattative per ulteriori spazi nelle più importanti aerostazioni europee.
Il presidente del gruppo sottolinea come «la strategia intrapresa dal 2013 cominci a dare buoni frutti. In questi due anni abbiamo investito molto nella messa a punto di una squadra competente e motivata, nella sua formazione e nell'acquisizione di nuovo know-how».