TRIMESTRALI
Utile netto a quota 39,6 milioni di euro per Moncler durante il primo trimestre, con un balzo in avanti rispetto ai precedenti 23,5 milioni. Avanza deciso (+38%, o +30% a cambi costanti) anche il fatturato, che raggiunge i 201 milioni. +46% alla voce ebitda adjusted, pari a 65,7 milioni, con un'incidenza sul turnover del 32,7%.
L'ebit adjusted sale da 39,7 a 57,3 milioni. In questo caso l'incidenza sul fatturato è del 28,5%. L'indebitamento netto si riduce dai 111,2 milioni di fine 2014 agli attuali 84,3 milioni.
Remo Ruffini, presidente e a.d. della società (nella foto), si dice «molto soddisfatto dei risultati, che evidenziano una crescita significativa in tutti i mercati in cui operiamo». L'imprenditore sottolinea l'ulteriore accelerazione rispetto ai già buoni esiti di fine 2014 e puntualizza: «Particolarmente positivo è stato il contributo che i negozi aperti da oltre 12 mesi hanno dato allo sviluppo di tutto il gruppo, registrando nel quarter un +25%».
«Siamo consapevoli che l'anno è appena iniziato e che i mesi che ci restano da percorrere sono per noi molto importanti - prosegue - ma siamo fiduciosi che anche nel 2015 Moncler sarà in grado di mostrare risultati in progresso a livello di fatturato e di utili».
E conclude: «Numerosi sono i nuovi progetti su cui, insieme a tutto il mio team, stiamo lavorando e che mi rendono ottimista per il futuro del brand, in linea con il percorso di crescita sostenibile e di lungo periodo intrapreso da Moncler».