Trimestrali

Luxottica: fatturato a 1,88 miliardi, utile a 162 milioni

Il Gruppo Luxottica archivia il terzo trimestre con ricavi pari a 1,88 miliardi di euro, in aumento del 5,5% rispetto allo stesso periodo del 2013. +9,3% la divisione wholesale e +3,1% quella retail.

 

Nel quarter terminato il 30 settembre, l'utile operativo è salito del 10% a 281 milioni di euro e l'utile netto ha registrato un +10% a 162 milioni. Nei primi nove mesi dell'esercizio, il fatturato totale è invece salito del 2,1% a 5,8 miliardi di euro. L'ebit è aumentato a 948 milioni (+6,3%) e i profitti si sono attestati a 555 milioni (+7%).

 

«Si è concluso un altro trimestre con ricavi e redditività in crescita per il nostro gruppo - ha commentato il fondatore Leonardo Del Vecchio. Anche in questa fase di transizione manageriale, l'impegno e la determinazione di tutti e la forza dei nostri marchi hanno consentito a Luxottica di raggiungere ottimi risultati, di cui siamo orgogliosi».

 

«La crescita - ha spiegato - è stata trainata dal mercato americano, con un incremento delle vendite wholesale in dollari superiore all’11% e delle vendite omogenee retail del 4,3%, con LensCrafters in forte accelerazione rispetto alla prima parte dell’anno.

 

«Anche nei mercati emergenti - ha puntualizzato - Luxottica ha continuato a rafforzarsi, con aumenti delle vendite superiori al 30% in Cina, Brasile, India e Medio Oriente. L’Europa, nonostante la mancanza di sole abbia penalizzato in modo importante le nostre vendite estive, ha comunque registrato un andamento stabile, con ricavi leggermente positivi. Assieme ai ricavi è cresciuta la redditività, con tassi di sviluppo dei margini mai così alti da inizio anno».

 

«Ci prepariamo a concludere un altro anno di importanti traguardi e ad affrontare il 2015 con la determinazione e passione di sempre - ha anticipato Del Vecchio -. Alla guida dell'azienda avremo due nuovi giovani manager, con esperienze e capacità complementari: Massimo Vian e Adil Mehboob-Khan. A loro, e a tutte le persone che lavorano in Luxottica, affido con fiducia il futuro del gruppo».

 

Il cda del gruppo (tra i marchi di proprietà Ray-Ban, nella foto, Oakley, Persol, Oliver Peoples e Alain Mikli e tra le licenze brand come Giorgio Armani, Chanel, Prada e Dolce & Gabbana) ha cooptato Adil Mehboob-Khan e Massimo Vian come consiglieri, affidando a quest’ultimo ad interim tutte le deleghe esecutive, fino all’ingresso effettivo di Mehboob-Khan, nel gennaio 2015.

 

Il board ha inoltre designato Stefano Grassi quale nuovo dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, in sostituzione di Enrico Cavatorta che, con l’approvazione dei risultati del trimestre, lascia l’incarico. Grassi viene inoltre nominato chief financial officer del gruppo.

 

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